Indian Wells, Alcaraz spezza l'incantesimo Sinner e resta numero 2 del mondo

Lo spagnolo conquista la finale del BNP Paribas Open vincendo un ennesimo confronto epico: cade l'imbattibilità stagionale del numero 1 d'Italia

Foto Ray Giubilo

Dopo 16 vittorie consecutive cade l'imbattibilità stagionale di Jannik Sinner. Carlos Alcaraz spezza l'incantesimo e sconfigge l'azzurro, che non perdeva una partita dalla finale giocata contro Novak Djokovic alle Nitto ATP Finals di Torino. Grazie al successo ottenuto con lo score di 1-6 6-3 6-2 in 2 ore e 5 minuti di gioco è dunque lo spagnolo a conquistare l'accesso alla finale del BNP Paribas Open, il primo Masters 1000 della stagione giunto all'ultimo atto sui campi in cemento dell'Indian Wells Tennis Garden. Continua dunque la corsa del campione in carica in California, che con questa vittoria salva, almeno per questa settimana, la seconda posizione del ranking mondiale.

Dopo un'interruzione di quasi tre ore (si erano giocati solamente tre game) è Sinner a partire meglio, mentre Alcaraz commette tanti errori sin dalle prime battute. Nel quarto gioco lo spagnolo deve fronteggiare le prime palle break della partita e alla seconda chance incappa in un doppio fallo, cedendo la battuta a Sinner che sale 3-1. L'azzurro cede il primo 15 nel game in cui deve servire per confermare il vantaggio e poi concede una palla del controbreak ma si salva e si porta avanti 4-1. Continuano le difficoltà al servizio di Alcaraz, che perde ancora un turno di battuta: Sinner allunga sul 5-1 e mette le mani sul primo set con un parziale di 17 punti a 5 dalla ripresa del gioco.

Nel secondo set è tutto un altro Alcaraz, soprattutto in termini di attenzione. Lo spagnolo riduce il numero degli errori e inizia bene, portandosi al comando con un buon turno di battuta. Nel terzo gioco si procura due palle break e non se le lascia sfuggire, riuscendo per la prima volta nel match a strappare il servizio a Sinner. Sale anche il livello dello spettacolo in campo, ma è Alcaraz a comandare gli scambi nella seconda frazione. Il vincitore dell'ultima edizione di Wimbledon annulla due palle break tra il settimo e il nono gioco e manda la partita alla frazione decisiva.

Inizia con un doppio fallo il terzo set di Sinner, che è costretto ai vantaggi nel primo game ma riesce a tenere il servizio. A zero invece l'esordio di Alcaraz al servizio nel set decisivo. Anche nel terzo game continua a soffrire il numero 1 azzurro, con poche prime palle in campo e tanti errori soprattutto dalla parte del dritto. Sinner concede due chance di break e alla seconda cede la battuta, perdendo il punto con una brutta caduta e una pesante botta a polso e gomito. Alcaraz conferma il vantaggio e si porta 3-1, mentre continua la rottura prolungata di Sinner, che fa fatica e perde nuovamente il servizio per l'1-4 pesante. L'azzurro prova a reagire tenendo la battuta nel settimo gioco, ma Alcaraz non sbaglia più invece e senza troppi problemi conduce sino alla vittoria finale.

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