La vittoria di Emma Raducanu nel primo turno del Wta di Stoccarda contro la veterana Angie Kerber ha di nuovo acceso l'attenzione su un personaggio in chiaroscuro. Una di quelle figure, e il tennis ne conosce parecchie, che "possono ma non vogliono".
Una diciottenne semisconociuta, catapultata nel tennis che conta nell'estate del 2021, assaggia il piacere delle prime vittorie Wta a Wimbledon, grazie a una wild card, sale alla ribalta nel 125 di Chicago raggiungendo la finale, ed esegue l'incantesimo agli Us Open, conquistando lo Slam americano alla sua prima partecipazione, per giunta da qualificata, stregando il mondo intero con il suo sorriso e la sua freschezza.
Emma Raducanu, la nuova stella del tennis mondiale, destinata a governare il regno come solo campionesse del livello di Steffi Graf e Serena Williams hanno fatto in precedenza...
Ma l'incantesimo svanisce troppo presto o, meglio, continua a rilasciare effetti sullo show business, dopo averla completamente abbandonata sotto l'aspetto professionale.
La britannica figlia del mondo, nata in Canada da padre romeno e madre cinese, macina ingaggi e sponsorizzazioni, nonostante i risultati, e anche una vittoria di primo turno come quella messa a segno ieri contro una ex campionessa, diventa un affare.
Quanto guadagna Raducanu? Emma è amministratore unico della società Harbour 6 Ltd, fondata nel 2020. Nell'anno fiscale conclusosi a febbraio 2023, la sua società ha fatto registrare guadagni per oltre 11 milioni di euro. Nell'intero 2022, Emma ha raccolto in campo 17 partite vinte, ottenendo una sola semifinale al Wta 500 di Seoul.
Il suo montepremi in carriera non raggiunge i 4 milioni di dollari, ma la lista di chi se la contende è lunga. Attualmente, da n. 303 Wta, è sotto contratto per Porsche, Tiffany, Dior, British Airways, Evian, Wilson, Nike, HSBC e Vodafone.