Ad esempio prendiamo in considerazione una coppia di racchette: la prima da 320 grammi finita, con bilanciamento 320mm e con distribuzione delle masse in testa ed al manico; la seconda con il medesimo peso, il medesimo bilanciamento ma con distribuzione delle masse concentrata nella parte centrale. Cosa cambia?
Be’, sono due telai sostanzialmente differenti in fase dinamica e infatti possiamo ipotizzare un’inerzia di circa 310-315kgcmq per la prima, in configurazione polarizzata, e di 290-300kgcmq per la seconda in configurazione de-polarizzata.
Il primo telaio, dotato di un’inerzia maggiore, possederà maggiori doti di potenza e pesantezza di palla, una minore maneggevolezza ma trasmetterà maggiore stabilità nei colpi decentrati.
Il secondo telaio, dotato di inerzia inferiore, avrà minori doti di potenza accompagnata però da una accresciuta maneggevolezza, nonché un’apprezzabile pienezza e solidità in fase di impatto grazie alla vicinanza fra massa battente e baricentro.
Se siamo giocatori di fondo alla ricerca di profondità, potenza, rotazioni e stabilità, potremo optare per una configurazione polarizzata, ma se invece vogliamo ottenere maneggevolezza, pienezza di impatto e quella sensazione di “palla sulla mano” tipica dei telai classici e pieni, dovremo optare per la seconda configurazione.
Come fare a determinare la polarizzazione di un telaio o quantomeno a stabilire se siamo in presenza di una racchetta con distribuzione delle masse di tipo omogeneo, polarizzata o depolarizzata? Studiando le caratteristiche meccaniche e dinamiche dei telai ho messo a punto, nel corso del tempo, un sistema rapido e piuttosto semplice che consiste di confrontare il valore del momento di inerzia teorico della racchetta (SwW*) dato dal prodotto della massa per il bilanciamento al quadrato (mb2), con il valore reale (SwW) desumibile da un’analisi effettuata con un rilevatore di inerzia.
Dal rapporto fra questi due valori, variabile in condizioni standard da un minimo di 0,85 a un massimo di 1,00, è possibile stabilire il “polar-rate” (in altri termini, la quota di polarizzazione) di un telaio, che sarà tanto più polarizzato quanto più il valore reale dello swingweight sarà prossimo a quello teorico.
Ma qual è il telaio più adatto a noi e alle nostre caratteristiche? Le indicazioni generali sono piuttosto semplici e fanno riferimento alla tipologia di gioco. Sei un giocatore che ama accelerare la palla, imprimere forti rotazioni in topspin, contrattaccare e forzare da fondo? Allora sei il classico giocatore da telaio moderno, medio-leggero con configurazione delle masse polarizzate. Sei un giocatore a tutto campo con prese non estreme, che ama giocare il back, il chop, variare il colpo appoggiandosi sulla palla dell’avversario per venire a rete a giocare la volée? Allora sei un giocatore da telaio classico, di peso medio-elevato e configurazione de-polarizzata.