L'indagine del Telegraph: "Gli arbitri di tennis vivono in un regime di paura, abusi di potere e favori sessuali"

L'indagine del Telegraph: "Gli arbitri di tennis vivono in un regime di paura, abusi di potere e favori sessuali"

Le ricerche condotte dal noto quotidiano inglese sulla "società segreta" dei giudici di sedia nel tennis, sono arrivate ad una svolta

PARLA IL CAPO DEGLI ARBITRI: «NESSUNA SUDDITANZA NEI CONFRONTI DEI TOP PLAYERS»

PARLA IL CAPO DEGLI ARBITRI: «NESSUNA SUDDITANZA NEI CONFRONTI DEI TOP PLAYERS»

Gasyle Bradshaw, 69 anni, ATP Executive Vice President ma soprattutto il responsabile del settore regolamenti. In sostanza il capo dei giudici di sedia. Pur in un ambiente molto riservato come quello degli arbitri, ha accettato di farsi intervistare e ha spiegato l'evoluzione che avranno certe regole, dallo shot clock al coaching, dal toilet-break alla richiesta degli asciugamani...

“Gli arbitri possono sbagliare, non sono robot”

“Gli arbitri possono sbagliare, non sono robot”

Raramente i giudici di sedia concedono interviste. Lo ha fatto uno dei più quotati, il francese Damien Dumusois. Ad appena 38 anni di età, ha già arbitrato quattro finali Slam. Pur essendo “gold badge”, la scorsa settimana era a un Challenger. Ha spiegato il perché e svelato alcuni dettagli della vita da ufficiale di gara.